Cime di Serpentera mt. 2358

Le Cime di Serpentera sono montagne delle Alpi Liguri, situate sul crestone perlopiù erboso tra la Porta Sestrera e la Cima Cars che divide la Valle Ellero dalla Val Pesio. Qui propongo un percorso (in parte ad anello) che da Porta Pian Marchisio permette di toccare tutte e tre le vette, il Lago Biecai e il Lago delle Moie.

🏁 Punto di partenza:   Porta Pian Marchisio mt. 1634 circa

⚠️ Difficoltà:           E

Sviluppo:             16 Km

📈 Dislivello:            920 Mt. circa

⏱️ Tempi:               Giro ad anello totale 5 ore 10 min.

📅 Data escursione:      22/05/2022

🚥 Periodi consigliati:    Da Maggio a Novembre, evitando magari i periodi più caldi

🔎 Valutazione:         ⭐⭐⭐

Accesso:

Da Genova con l’autostrada A10 fino a Savona poi svoltare a destra seguendo le indicazioni per Torino sulla A6 fino a Mondovì. Usciti dall’autostrada si procede sulla superstrada seguendo le indicazioni per Cuneo, quindi si svolta seguendo l’indicazione per Villanova di Mondovì su SP5. Superare Villanova e raggiungere Roccaforte di Mondovì, poi svoltare su SP272 che si addentra nella Valle Ellero raggiungendo la borgata di Rastello. La strada ora si inerpica superando poi il Ponte Murato, diventando in seguito a tratti sterrata e per buona parte ancora asfaltata fino al raggiungimento di Porta Pian Marchisio nei pressi del quale in uno spiazzo si può lasciare l’auto.  

Itinerario:

Dallo spiazzo nei pressi di Porta Pian Marchisio mt. 1634 si procede su sterrata riportante il segnavia G1 con indicazione per il Rifugio Havis de Giorgio Mondovì. Questa scende ad attraversare l’ampio pianoro solcato dal Torrente Ellero che si costeggia alla sua destra fino ad incrociare la palina che indica la deviazione per il Rifugio Havis de Giorgio mt. 1701, deviazione che va seguita a destra su comoda traccia fino al raggiungimento appunto del rifugio dopo 30 min. circa. Qui bisogna trascurare a sinistra il G3 per il Passo delle Saline e procedere invece a destra seguendo il sentiero G5 e G6 per il Colle del Pas, Porta Sestrera e Lago Biecai. Il sentiero prende a salire con moderazione fra i rododendri puntando verso Nord-Ovest fino ad uno spigolo dove svolta decisamente a sinistra e compie modesti saliscendi nel valloncello del Rio Ciappa. Raggiunto poi un ripiano prativo il sentiero prende a salire con decisione effettuando alcuni tornantini in ambiente roccioso fino a sbucare all’intaglio di Porta Biecai, in altri 45 min. dal rifugio e 1 ora 15 min. totali. Qui con modesta deviazione verso sinistra, in determinati periodi dell’anno (fra Maggio e Giugno di norma), è possibile osservare dall’alto l’effimero Lago Biecai mt. 1957. Ora si perde moderatamente quota per poi tornare a salire approdando ad un bivio di sentieri con palina, punto in cui si concluderà l’anello, in altri 10 min. circa. Trascurato a sinistra il sentiero per Porta Sestrera, dal quale arriveremo al ritorno, si svolta invece a destra seguendo l’indicazione per il Lago delle Moie su traccia di sentiero che prende quota rimontando un pendio prativo sovrastando una minuscola gola attraversata da un piccolo rio, per poi piegare decisamente a destra e compiere un traverso in falsopiano fino a raggiungere le sponde del grazioso e in parte paludoso Lago delle Moie mt. 2117, in altri 20 min. e 1 ora 45 min. totali. Di questo ne va costeggiata la sponda meridionale per poi aggirarlo sulla sinistra iniziando a rimontare il pendio su traccia che di tanto in tanto diviene un po’ evanescente. Dopo aver aggirato sulla sinistra un dosso erboso la traccia piega decisamente a destra andando ad effettuare un traverso alla base di una paretina rocciosa fino ad approdare in una conca erbosa attraversata da un piccolo rio. Qui la traccia scompare e bisogna pertanto procedere a vista puntando ad un soprastante canalino di erba e roccette che adduce ad una conca superiore alla base dell’anfiteatro delle Cime di Serpentera, in altri 45 min. circa. Io qui ho deciso di puntare direttamente alla cima nord seguendo una evidente traccia che rimonta il pendio di destra puntando verso la cresta, Nord, fin quando questa si esaurisce e bisogna quindi procedere a vista verso la vetta della Cima di Serpentera Nord mt. 2358, in altri 20 min. e 2 ore 50 min. totali.

Panorama a Nord Cervino, Rosa e Cima Cars, a Nord-Est Cima Durand e Mondolè, a Est Cima Seirasso, Cima della Brignola, Mongioie, a Sud-Est Cima delle Saline e Cima Pian Ballaur, a Sud Punta Marguareis, a Sud-Ovest Monte Bego, Grand Capelet, Cima Chamineye, Cime Lusiere, Clapier, Rocca dell’Abisso, Cima della Fascia, a Ovest Argentera, Oriol, Asta e Matto, a Nord-Ovest Bric Costa Rossa, Bisalta e Monviso.

Dalla vetta principale si procede ora per filo di cresta semplice ed erbosa puntando a Sud-Ovest e con modesta discesa ed altrettanto modesta risalita si perviene alla vetta centrale, Rocca de Gaudioline mt. 2354, in altri 5 min. circa. Continuando per cresta che ora piega verso sinistra, Sud-Est, si scende ad una selletta e poi con breve risalita su ripido pendio erboso si perviene alla sommità del dosso ossia la Cima di Serpentera Sud mt. 2344, in altri 15 min. e 3 ore 10 min. totali. Ora senza traccia si discende sull’erto pendio erboso senza via obbligata procedendo perlopiù verso Sud-Ovest puntando al sottostante colletto, ossia la Porta Sestrera (o Passo di Lapassé) mt. 2228, in altri 15 min. circa, punto in cui bisogna trascurare a destra il sentiero Gta che scende al Rifugio Garelli, e piegare invece a sinistra seguendo ora il G5  con indicazione per il Rifugio Mondoví. Questo inizia a scendere comodamente su prati intercettando dopo circa 300 metri il bivio per il Colle del Pas a destra, da trascurare, mantenendosi sempre sul sentiero di sinistra per il Rifugio Mondoví. In discesa più marcata si approda ad una conca paludosa ove si intercetta un nuovo bivio per il Colle del Pas a destra nuovamente da trascurare continuando invece sempre a sinistra. Dopo aver trascurato a sinistra una nuova deviazione, per il Lago delle Moie, si discende comodamente fino al bivio dell’andata Sestrera/Moie, punto in cui si conclude di fatto l’anello. Io ho optato per fare poi una deviazione fino alle sponde del Lago Biecai mt. 1957, in 35 min. da Porta Sestrera, e da qui come per l’andata in 1 ora 10 min. e 5 ore 10 min. totali a Porta Pian Marchisio. 

Galleria fotografica:

Grafici del percorso:

Commenti:

Gita che sinceramente non mi ha molto entusiasmato. Probabilmente il mio giudizio è condizionato dal meteo di questa torrida giornata di Maggio con foschia fin dalle prime ore del mattino che mi ha precluso di ammirare panorami e vedere il paesaggio circostante con una luce migliore, luce che nel pomeriggio è anche peggiorata a causa dell’avvicinamento di un temporale….oltre al meteo inclemente probabilmente non si è beccato neanche il giusto momento per effettuare questo percorso, che poteva essere qualche settimana prima per la fioritura dei crochi o qualche settimana dopo con la fioritura dei rododendri. Insomma una gita senza infamia e senza lode ma che poteva essere sicuramente migliore. 

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