Testa Sud di Bresses e Testa di Tablasses mt. 2820-2851

La Testa sud di Bresses è una montagna delle Alpi Marittime al confine delle Valli Gesso e Tinée. Qui propongo un percorso ad anello abbastanza impegnativo dal punto di vista fisico (1650 mt. dislivello positivo per 25 km di sviluppo), che permette però di raggiungere anche la vicina Testa di Tablasses e vedere i bellissimi Laghi di Fremamorta ed il particolare Passo di Prefouns.

🏁 Punto di partenza:   Pian della Casa del Re  mt. 1743

⚠️ Difficoltà:            EE 

Sviluppo:             25 Km

📈 Dislivello:            1650 Mt. circa

⏱️ Tempi:               Giro ad anello totale 7 ore 40 min.

📅 Data escursione:       10/09/2011

🚥 Periodi consigliati:     Da Giugno a Ottobre

🔎 Valutazione:         ⭐⭐⭐⭐⭐

Accesso:

Da Genova con l’autostrada A10 fino a  Savona poi svoltare a destra seguendo le indicazioni per Torino sulla A6 fino a Mondovi’. Usciti dall’autostrada si segue la superstrada e ad una rotonda si segue la  SP564 fino alle porte di Cuneo. Qui si svolta sulla SP21 che evita la città e lambisce Boves per giungere a Borgo San Dalmazzo. Superate un paio di rotatorie ad un bivio ci si mantiene sulla sinistra seguendo le indicazioni per Valdieri. Usciti dall’abitato si procede dritti sulla SP22 che attraversa Valdieri. Poi dopo qualche chilometro si giunge ad una rotatoria dove bisogna trascurare la deviazione a sinistra per Entracque per procedere ancora dritti superando poi S.Anna di Valdieri e continuando fino a Teti Gaina. Qui diventa SP239 e inizia a salire più decisamente nell’ultimo tratto con qualche tornante fino a Terme di Valdieri. Superato il ponte si svolta a sinistra iniziando a salire ancora su strada asfaltata (ma in certi punti un po’ sconnessa) nel Vallone della Valletta. Dopo qualche chilometro si giunge al Gias delle Mosche, dove finisce la strada asfaltata ed inizia lo sterrato. Si prosegue ancora per un tratto fra sterrato un po’ dissestato e asfalto ed in breve si perviene al Pian della Casa del Re, dove si può lasciare l’auto a bordo strada o in qualche spiazzo.

Itinerario:

Dal Pian della Casa del Re mt. 1743 si seguono le indicazioni per il Bivacco Guiglia e Lago Mediano di Fremamorta, svoltando quindi a destra e scendendo fino ad attraversare un ponte in legno, superato il quale si procede in moderata salita inizialmente fra distese prative e poi su comoda mulattiera, sul N15, raggiungendo, dopo 20 min. circa, un bivio. Bisogna qui abbandonare il sentiero N15, che procede dritto verso il Colle Ciriegia, e svoltare a destra seguendo nuovamente l’indicazione per Bivacco ed il Lago Mediano, ora sul N26. Il sentiero prende quota con qualche tornante e dopo altri 30 min. si incontra un altro bivio, dove si trascura la deviazione a sinistra per il Colle di Fremamorta, per procedere dritti, sempre sul N26, perdendo ora leggermente quota ed incontrando dopo poco, sulla destra, una deviazione non segnata (che riporta alla prima palina incontrata) da trascurare. Si procede poi in moderata salita, attraversando anche una vasta, punto in cui si può già ammirare la prima meta di giornata, la Testa Sud di Bresses. Poi, con qualche tornante, si prende a salire con maggior decisione giungendo così, in 1 ora dal bivio per il Colle di Fremamorta, ad un bivio posto su di un masso. Qui vanno bene entrambi i percorsi, ossia quello a sinistra, che conduce al Lago Superiore di Fremamorta, e quella a destra, che conduce invece al Lago Mediano di Fremamorta. Visto che, a mio giudizio, il Lago Mediano è il più bello, conviene andare a destra e, con qualche tornantino, in 5 min. ed 1 ora 55 min. totali, lo si raggiunge. Al Lago Mediano si svolta a sinistra e, superati un paio di tornanti, si procede in falsopiano verso il vicino Lago Soprano di Fremamorta, sovrastandolo fino ad incontrare i ruderi di una casermetta militare, per poi scendere con qualche tornante sulla sponda sinistra del Lago, in altri 10 min. circa. Qui merita una breve deviazione a sinistra ad un piccolo laghetto nel quale si specchia la Serra dell’Argentera. Ritornati al Lago Soprano si incontra un bivio, dove bisogna trascurare la deviazione a sinistra per il Colle di Fremamorta, e svoltare invece a destra verso il Colletto di Bresses. Si costeggiano le rive del Lago per poi prendere quota, ora sul N16b, con parecchi tornantini, arrivando così, in circa 30 min. e 2 ore 35 min. totali, al Colletto di Bresses mt. 2618. Ora si svolta a destra e su tracce che attraversano una pietraia si punta verso la Testa Sud di Bresses, ora già visibile. Con qualche tornante si raggiunge la cresta rocciosa sommitale, dove bisogna abbandonare la traccia, che scende a sinistra verso il Passo di Tablasses, e proseguire su grossi massi accatastati mantenendosi pochi metri a ridosso della cresta, approdando infine sulla vetta della Testa Sud di Bresses mt. 2820, in altri 40 min. e 3 ore 15 min. totali.

Panorama ad Est sull’Argentera e sui sottostanti Laghi (Mediano e Soprano), a Sud  Cima di Fremamorta, a Nord-Ovest verso il Passo di Prefouns con Creste Savoia e Testa di Tablasses e a Nord Matto (inoltre fra Rocca della Paur e Rocca Valmiana appare in lontananza il Monviso).

Si scende verso Ovest su rocce, andando a riallacciarsi alla traccia abbandonata in precedenza, che conduce, in 10 min. dalla vetta, al Passo di Tablasses. Si continua su questa traccia che in falsopiano o moderata discesa conduce alle pendici Sud della Testa di Tablasses, dove, in corrispondenza del canalone che divide la vetta dall’anticima, si incontra un ometto che funge da bivio, in altri 15 min. dal Passo. Qui si piega a destra per seguire una esile traccia che conduce alla base del canalone detritico. Questo ora si biforca ed è bene mantenersi a sinistra, rasentando la parete rocciosa, fin quando il canalone diventa erboso ed in breve ne si esce, in altri 20 min. circa, ritrovandosi in prossimità della forcella fra la vetta a destra e l’anticima a sinistra. Su massi e roccette abbastanza stabili si raggiunge la forcella (termine del Canalone di Tablasses), per poi piegare a destra seguendo una traccia con ometti che, con qualche tornantino, conduce agevolmente in vetta alla Testa di Tablasses mt. 2851, in altri 10 min. e 4 ore 10 min. totali. Panorama simile a quello della Testa Sud di Bresses, con la differenza che non sono visibili i Laghi di Fremamorta, mentre sono visibili il Lago delle Portette ed il Lago del Claus. Ridiscesi dalla vetta al bivio di tracce si svolta poi a destra sul sentiero precedentemente abbandonato che ora diventa un pochino più sconnesso e che, con qualche passaggio di I° grado (piuttosto semplice), permette di raggiungere il Passo di Prefouns mt. 2615, in 30 min. dalla vetta del Tablasses. Si trascura ora la deviazione a sinistra, che scende al vicino Lac Negre, per svoltare invece a destra, sul N20, che, con numerosi tornanti su scomoda pietraia e sovrastati da meravigliosi pinnacoli, perde quota per poi costeggiare la base delle pareti delle Creste Savoia. In costante discesa, con poi anche qualche tornantino, si giunge, in 50 min. dal Passo, si approda su mulattiera, N22. Ad un bivio si trascura la deviazione a sinistra conduce al Rifugio Questa, mentre svoltando a destra, in moderata discesa, si perviene ad un successivo bivio, in altri 20 min. circa. Qui si svolta a destra, seguendo le indicazioni per il Colletto del Valasco sul N18, percorrendo così la parte superiore della brulla e desolante Val Morta, su ex strada militare. Con frequenti ampi tornanti si risale fino al Colletto del Valasco mt. 2429 e successivamente si scende al Lago Sottano di Fremamorta, in 40 min. dall’ultimo bivio e 6 ore 30 min. totali. Da questo bisogna ritornare al lago Mediano e scendere come per l’andata oppure, se si è in precedenza lasciato anche un mezzo al Gias delle Mosche, si può effettuare un anello un po’più breve data la considerevole lunghezza del percorso. In quest’ultimo caso si svolta a sinistra, seguendo il N16, con indicazione per il Gias delle Mosche, che scende subito con parecchi tornantini fra erba e pietraie, per poi procedere in moderata discesa puntando verso Nord alla base della Rocca Soprana di S. Giovanni. Dopo un paio di tratti con modesta salita, il sentiero inizia a perdere quota con maggiore decisione, effettuando un’infinita serie di tornantini che, all’interno del bosco, conducono poi a costeggiare il Torrente Gesso della Valletta, per poi attraversarlo su ponte in legno ed approdare infine al Gias delle Mosche mt. 1591, in 1 ora 10 min. dal Lago Sottano e 7 ore 40 min. totali.

Traccia GPS:      

Galleria fotografica:

Commenti:

Percorso piuttosto lungo e faticoso (25 km di sviluppo per 1650 mt di dislivello), ma decisamente remunerativo. Belli soprattutto i Laghi di Fremamorta con i loro stupendi colori, le visuali dalle vette sui vari laghi, ma la ciliegina sulla torta della gita è sicuramente il Passo di Prefouns, disseminato di meravigliosi e maestosi pinnacoli. Meno interessante invece la risalita della Val Morta, che aggiunge poco alle bellezze già viste, ma permette di completare un ampio anello. Come già citato nella descrizione dell’itinerario, se non si è lasciato un secondo mezzo al Gias delle Mosche, giunti al Lago Sottano, invece di svoltare a sinistra sul N16 (che peraltro è interminabile e noioso), bisogna ritornare al Lago Mediano per seguire il percorso effettuato all’andata. Un’altra alternativa potrebbe essere lasciare un secondo mezzo alle Terme di Valdieri e, una volta raggiunto il bivio della Val Morta, svoltare invece a sinistra e scendere verso il Pian del Valasco e da qui raggiungere le Terme, evitando così gli ulteriori 250 metri di dislivello in salita verso il Colletto del Valasco.

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