Monte Reixa e Rocca Vaccaria mt. 1183-1167

Il monte Reixa è un rilievo dell’Appennino Ligure che si innalza alle spalle del litorale tra Genova Voltri e Arenzano, situato sullo spartiacque appenninico principale. Si tratta di un rilievo tondeggiante, poco eminente, a copertura prativa fino in vetta.La vetta occidentale del monte Reixa costituisce la massima elevazione sul livello medio del mare dei comuni di Genova ed Arenzano, ed è anche il tratto in cui la dorsale principale alpino-appenninica misura la minore distanza dalla linea di costa (5,7 km in linea d’aria). La via di accesso più rapida è dal passo del Faiallo, con un breve tratto a piedi. È possibile inserire la vetta del Reixa in itinerari più lunghi, ad anello, partendo da diverse località come ad esempio Sambuco o Fabbriche.

🏁 Punto di partenza: Passo del Faiallo mt. 1061

⚠️ Difficoltà:          E 

Sviluppo:          

📈 Dislivello:           330 mt. circa

⏱️ Tempi:              Giro ad anello totale 2 ore 10 min.

📅 Data escursione:     07/05/2009

🚥 Periodi consigliati:   Autunno, Inverno e Primavera

🔎 Valutazione:         ⭐⭐

Accesso:

Da Genova con l’autostrada A10 fino a Voltri, quindi mantenersi a destra per Alessandria sulla A26 fino a Masone. Usciti dall’autostrada, alla rotonda si svolta a destra andando ad attraversare il paese su SP456 che con qualche curva conduce al Passo del Turchino. Bisogna ora svoltare a destra su SP73 che porta in poco più di 10km di continue curve al Passo del Faiallo, dove in un ampio spiazzo si può lasciare l’auto.

Itinerario:

Dal Passo del Faiallo mt. 1061 si imbocca l’ che attraversa una bella faggeta per poi sbucare in un pianoro prativo (il vero e proprio passo), dove si incontrano alcune paline. Qui si abbandona l’ per seguire il in faggeta, dalla quale ne si fuoriesce dal bosco andando quindi a rimontare il pendio fino al tabernacolo sull’Anticima del Reixa mt. 1176 e da qui in breve alla vetta del Monte Reixa mt. 1183, raggiunto in 20 min. circa. Bellissima la visuale su Genova e sulla costa fino al Monte di Portofino. Proseguendo su tracce verso Ovest si scende in breve al Passo Vaccaria mt. 1115, dove ci si riallaccia all’ e la si segue per un breve tratto per poi svoltare a destra su un sentierino segnato con una V bianca, che in breve conduce alla cima della Rocca Vaccaria mt. 1167, in circa 15 min. dal Reixa e 35 min. totali. Ora si ritorna al Reixa e per eseguire un anello si scende fra distese prative seguendo il che procede sul crinale puntando grossomodo verso Sud-Est andando così a raggiungere, in altri 25 min. ed 1 ora totale, al Passo Saiardo mt. 1079 (è possibile qui fare una modesta deviazione su traccia a sinistra che conduce in breve in vetta all’anonimo Bric Saiardo mt. 1088). Il sentiero, una volta superato il passo, procede dapprima verso Sud in moderata pendenza per poi raggiungere verso Est i ruderi di Ca du Bullu mt. 979. Tagliando poi le pendici orientali dell’irrilevante Cima Sineuvin mt. 983 si continua a scendere sempre sul sentiero fino ad arrivare in altri 15 min. alla Fonte Bullu. Qui bisogna abbandonare il , che continua a destra verso il Passo della Gava, per procedere a sinistra seguendo le indicazioni per il Rifugio Saiardo Gilwell mt. 890 (già ben visibile), che si raggiunge su tracce in meno di 5 min. dalla fonte, e da questo, sempre su tracce di sentiero ci si allaccia al sentiero . Bisogna ora seguirlo svoltando a sinistra ed in falsopiano lo si percorre in ambiente alpestre, fra canali e roccette, fino ad arrivare al congiungimento con il sentiero proveniente da Fabbriche. Procedendo dritti seguendo i segnavia e   si prende quota con numerosi tornantini giungendo in breve nei pressi del Bric Malanotte mt. 969, che si può conquistare agevolmente con breve deviazione su traccia che si stacca sulla destra in corrispondenza di un paletto metallico. Il sentiero prosegue ora rimontando il pendio soprastante con qualche tornante per poi compiere un lungo traverso a mezzacosta in falsopiano, andando a sovrastare il valloncello del Rio Secco, fra distese erbose e modesti boschetti di piante a basso fusto fino al raggiungimento di un trivio a San Gioachin mt. 1068, colletto spartiacque. Trascurato qui un sentiero a destra che conduce al Bric Riundo e Pian della Biscia, nonché il che sale verso il Reixa, per procedere dritti sul solo  che poi conduce all’, da seguire come per l’andata fino al Passo del Faiallo in circa 50 min. dal Rifugio Gilwell e 2 ore 10 min. totali chiudendo così l’anello.

Galleria fotografica:

Commenti:

Breve ma piacevole anello che permette di ammirare un meraviglioso panorama su Genova e, in giornate terse, su parte dell’arco alpino occidentale. Molto bella la seconda metà del percorso, dal Reixa fino al Rifugio Gilwell e dal Gilwell al Faiallo.

 

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