Il Sentier des Ocres è un ex sito industriale, sfruttato per l’estrazione dell’ocra. Il sentiero è ora a pagamento (€ 3,50 a persona) ed è aperto al pubblico da metà febbraio a dicembre. Si divide in due percorsi ad anello, uno più breve ed uno più lungo.
Dati tecnici:
🏁 Punto di partenza: Roussillon mt. 320 circa
⚠️ Difficoltà: T
⏩ Sviluppo: 1,8 Km
📈 Dislivello: 50 Mt. circa
⏱️ Tempi: Giro ad anello totale 40 min. (con le pause fotografiche ho impiegato circa 1 ora)
📅 Data escursione: 23/06/2024
🚥 Periodi consigliati: Ideale in Primavera o inizio Estate, evitare i mesi più caldi
🔎 Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐ 🎖️
Accesso:
Io vi sono arrivato effettuando un giro della Provenza (Gole del Verdon e Altopiano di Valensole, pernottando poi nelle vicinanze di Rustrel), ma se vi si vuole arrivare direttamente il percorso più breve è questo:
Da Genova con l’autostrada A10 fino a Ventimiglia, quindi si continua con l’autostrada francese A8, con la quale si arriva fino ad Aix-en-Provence, dove si seguono le indicazioni per Marsiglia sulla A51 che si segue fino all’uscita n. 15 di Pertuis. Usciti dall’autostrada si prende quindi la prima uscita sulla D556 verso Pertuis e alla successiva rotonda si segue la seconda uscita per Manosque e Cavaillon sulla D943 passando per Cadenet e Lourmarin. Passata Lourmarin si continua sulla D943 lungamente per numerosi km poi ad una rotonda si imbocca la terza uscita seguendo per Bonnieux sulla D943B che in breve conduce ad una nuova rotonda ove bisogna imboccare la quarta uscita. Procedendo dritti alla successiva rotonda si segue la D201 per Roussillon che poi diviene D4 da seguire per alcuni km poi, ad un incrocio, bisogna svoltare a sinistra per Roussillon sulla D227 che in 3km porta al paesino di Roussillon, dove parcheggiamo nel parking des Ocres (4 € tutto il giorno).
Itinerario:
Dal parcheggio si imbocca la strada asfaltata a destra seguendo subito le indicazioni per il Sentier des Ocres ed in breve, rasentando il cimitero, si arriva al cancello dove si paga (€ 3,50 a persona). Seguendo il percorso in breve si procede su passerella in legno per poi discendere su scalinata, sempre in legno, fino ad un sottostante ampio ripiano multicolore alla base di una parete a destra e con a sinistra alcuni torrioncini arancioni. Il percorso attraversa ora un ponticello metallico oltre il quale si incontra quasi subito un bivio (punto in cui si concluderà l’anello), dove seguendo le indicazioni ci si deve mantenere a destra ed in moderata salita giungendo facilmente ad un ampio terrazzino panoramico sul sottostante ripiano con parete multicolore e su Roussillon. Proseguendo il sentiero prende a scendere leggermente raggiungendo poi la base di un torrione dalla forma che ricorda vagamente una rana, oltre il quale si perviene ad un nuovo bivio. Qui si può scegliere se andare a sinistra seguendo una freccia gialla, che indica il percorso breve, oppure a destra due frecce rosse, che indicano il percorso lungo….ovviamente ognuno è libero di fare quel che vuole, ma chiudere il percorso qui tornando indietro per l’anello breve non lo trovo sensato, infatti io o seguito a destra per quello lungo. Svoltando pertanto a destra una scalinata in legno porta a rasentare prima e sovrastare poi il torrione dalla forma a rana e, con ulteriore ma leggera salita, si perviene ad un ampio slargo. Seguendo la rampa in moderata salita a destra si raggiunge un punto panoramico davvero spettacolare che ricorda le formazioni rocciose di alcuni parchi Statunitensi, posto alla base di numerosi torrioni dal colore rosso scuro ed in particolare ad un grosso torrione rosso solitario (visto di fianco risulta con bifido). Il sentiero ora torna a a scendere per poi salire leggermente raggiungendo poi il ricongiungimento con il sentiero breve. In moderata salita si ritorna al bivio iniziale dove termina l’anello nei pressi del ponte metallico. Da qui come per l’andata nuovamente al parcheggio.
Galleria fotografica Sentier des Ocres:
Galleria fotografica Roussillon:
Grafici del percorso:
Commenti:
Davvero un luogo spettacolare, magari meno interessante e decisamente più breve del vicino Colorado Provenzale ma comunque da non perdere per tinte e torrioni. Come citato in descrizione non ha senso fare l’anello breve, che fa risparmiare 500 metri di sviluppo e qualche decina di metri di dislivello ma fa perdere forse la cosa più interessante, ossia i torrioni rossi. Fare centinaia di km solo per questo probabilmente non ha senso, ma se lo si unisce ad altre visite a punti di interesse in Provenza, come per esempio al vicino Colorado Provenzale, può aggiungere sicuramente la visione di un luogo molto particolare e coloratissimo. Da non perdere una visita al meraviglioso paesino di Roussillon, conosciuto come uno dei Borghi più belli di Francia, che è inconfondibile per le facciate delle case, tinteggiate con le diverse tonalità dell’ocra dal giallo, all’arancione ed al rosso, in armonia con le rocce circostanti che lo distinguono dagli altri paesi del Luberon (è l’unico villaggio della zona in cui non predomina la pietra a secco).