Monte Buio mt. 1402

Il Monte Buio è una montagna dell’Appennino Ligure, posta tra le valli Brevenna, Borbera e Vobbia, sulla dorsale occidentale del vicino Monte Antola, ed all’interno del parco regionale dell’Antola. I suoi versanti sono perlopiù boscosi, coperti da faggete e, più in basso, da castagneti, solo nel versante sud è in gran parte pascolivo. Qui propongo la semplice escursione dal vicino Passo dell’Incisa (la via più breve).

🏁 Punto di partenza: Passo dell’ Incisa mt. 1070

⚠️ Difficoltà:          E

Sviluppo:          

📈 Dislivello:           330 Mt. circa

⏱️ Tempi:              Andata 1 ora – Ritorno 40 min. – Totale 1 ore 40 min.

📅 Data escursione:     22/04/2009

🚥 Periodi consigliati:   Autunno, Inverno e Primavera

🔎 Valutazione:         ⭐

Accesso:

Da Genova in autostrada A7 fino a Busalla. Alla rotatoria proseguire dritti sulla SP226 raggiungendo e superando il paese di Casella per poi approdare ad Avosso. Qui bisogna svoltare a sinistra su SP11 seguendo le indicazioni per la Val Brevenna e procedere pertanto sempre sulla strada principale seguendo poi le indicazioni per Molino Vecchio. Poco prima di entrare nel paese si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Clavarezza. La strada inizia ad inerpicarsi e diventa decisamente più stretta. Da qui in circa 7 km di tornanti all’interno del bosco si giunge a Clavarezza. All’inizio del paese si svolta a destra e si procede ancora poi, giunti ad un bivio, si svolta a sinistra trascurando la strada di destra che porta a Porcile. Con ancora qualche km di curve e tornanti su stretta stradina si giunge ad incrociare la strada che proviene da Crocefieschi (attualmente pare che sia piuttosto dissestata). Qui si svolta a destra ed in breve, su strada parzialmente dissestata, si arriva al Passo dell’Incisa, dove in qualche spiazzo si può lasciare l’auto.

Itinerario:

Dal Passo dell’Incisa mt. 1070 si segue la sterrata, indicante il segnavia ma solo per pochi metri, infatti superato un serbatoio la si abbandona svoltando a sinistra e attraversando un cancello metallico. Si procede ora su comodo sentiero, sempre il , che sale moderatamente se pendio erboso lungo le pendici del Monte Alpisella mt. 1156, oltre il quale ci si mantiene in falsopiano su crinale erboso fino alle pendici del Monte Riondo. Qui, in corrispondenza di una bella pineta, il sentiero inizia a salire piuttosto ripido ma solo per un breve tratto per ritornare in breve a procedere in falsopiano attraversando una bella faggeta fino ad arrivare alle pendici del Monte Buio, dove è posto un tavolo con panche, in circa 55 min. dal Passo dell’Incisa. Per raggiungere la vetta basta ora svoltare a sinistra, abbandonando il sentiero principale (che porta al Monte Antola), e seguire una traccia su ripido pendio erboso che conduce in circa 5 min. alla cima del Monte Buio mt. 1402, dove è posta una grossa croce di metallo con base in cemento. Da qui in giornate limpide si ha una splendida visuale sulle Alpi Occidentali. Ritorno sullo stesso percorso dell’andata.

Galleria fotografica:

Commenti:

Escursione molto semplice e tranquilla, da considerarsi poco più che una passeggiata, adatta quindi anche ai meno esperti. Il periodo migliore per effettuarla secondo me è fra Maggio e Giugno, ovvero nel periodo della fioritura che qui è rigogliosa. Avendo poco tempo a disposizione ho cercato l’accesso più veloce, se invece si ha più tempo si possono valutare altri accessi come per esempio da Alpe, Tonno, Vallenzona o dal Valico di San Fermo.

 

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