Monte Antoroto e Monte Grosso mt. 2141-2007

Il monte Antoroto è una montagna delle Alpi Liguri, rappresenta la prima vetta alpina delle Alpi Liguri di una certa rilevanza. Qui descrivo la classica via di salita Valdinferno con deviazione anche al vicino Monte Grosso.

🏁 Punto di partenza:  Valdinferno  mt. 1213

⚠️ Difficoltà:           E 

Sviluppo:            15,7 Km

📈 Dislivello:           1100 Mt. circa

⏱️ Tempi:              Giro ad anello totale 4 ore 55 min.

📅 Data escursione:     13/11/2011

🚥 Periodi consigliati:   Autunno, Primavera

🔎 Valutazione:         ⭐⭐⭐

Accesso:

Da Genova con l’autostrada A10 fino a Savona poi svoltare a destra seguendo le indicazioni per Torino sulla A6 fino a Ceva. Usciti dall’autostrada si procede su SS28 fino a Garessio. Superato l’abitato, dopo poche centinaia di metri, si incontra la deviazione sulla destra per Valdinferno. Bisogna pertanto svoltare a destra e procedere su questa stretta stradina, SP300, che, con frequenti tornanti all’interno di un bosco, conduce a Valdinferno dove, in un ampio spiazzo sotto alla chiesa, si può lasciare l’auto.

Itinerario:

Da Valdinferno mt. 1213 si segue la strada cementata, sentiero A10 riportante qualche , che sale fra le case raggiungendo, dopo 5 min. circa, una Cappelletta. Una volta oltrepassata si procede sempre su questa strada che, con qualche ampio tornante (volendo in un punto si può tagliare un lungo tornante per prati e fasce, con scorciatoia indicata da una palina in legno), prende lentamente quota fino ad un piccolo gruppo di case, in altri 30 min. circa, la Borgata Rovarini, dove si incontra un bivio nei pressi di una fontana. Qui si trascura il sentiero a destra, che conduce al Rifugio Savona, e si continua dritti sempre sulla strada, trascurando anche un successivo bivio, posto dopo poche decine di metri (dal quale arriveremo al ritorno). Seguendo i segnavia la strada rasenta Case Mulattieri e diviene in breve sentiero andando ad attraversare alcuni piccoli rii che formano piccole ma graziose cascatelle, per poi raggiungere un nuovo bivio, in altri 20 min. circa e 55 min. totali. Qui si trascura la deviazione a sinistra in piano, A27 che conduce al Passo Scaletta, per procedere invece a destra (indicazione su un masso a terra con scritto “Antoroto“) in ripida salita seguendo sempre i segnavia , ora all’interno del bosco. Dopo altri 20 min. circa, con tratti alternati di bosco e radure, si perviene ad un altro bivio con palina, dove si trascura il sentiero a destra per il Rifugio Savona, per continuare ancora dritti seguendo l’indicazione per la Colla Bassa. Il bosco via via si dirada lasciando posto a distese prative disseminate di rododendri fino ad approdare, in 35 min. dall’ultimo bivio e 1ora 50 min. totali, alla Colla Bassa mt. 1846, insellatura prativa fra l’Antoroto e il Monte Grosso. Qui si può ammirare il bellissimo panorama a Sud-Ovest sulle Rocche di Perabruna e a Nord sul Monviso con buona parte dell’arco Alpino Occidentale, che domina la pianura. Trascurando il sentiero C1 che scende nella conca dell’Alpe di Perabruna alla testata della Valcalda dove ha sede del Rifugio Manolino, si svolta invece a sinistra seguendo l’indicazione per il Monte Antoroto, ancora con segnavia . Con parecchi tornantini si risale il versante Nord della montagna sbucando poi, in 45 min. dalla Colla Bassa, su di un colletto panoramico in cresta, dalla quale è  già visibile la vetta. Si volge ora a sinistra risalendo un dosso sulla cui sommità si è  in vetta al Monte Antoroto mt. 2141, in 5 min. dalla cresta e 2 ore 40 min. totali.

Il panorama, pezzo forte della gita, è veramente bello: a Ovest le Alpi Liguri della Val Tanaro dal Pizzo d’Ormea al Mondolè, da Nord-Ovest a Nord la catena delle Alpi Occidentali dal Monviso al Rosa, a Nord-Est i vicini Monte Grosso e Bric Mindino, ad Est la Riviera di Levante e le Apuane, e a Sud la Corsica.

Si ridiscende sullo stesso percorso, raggiungendo nuovamente la Colla Bassa, in 20 min. circa, e da questa, se non si vuole tornare a ritroso sullo stesso percorso, si può optare per un percorso ad anello che vado ora a descrivere. Procedendo dritti, puntando pressoché a Nord-Est, si segue una labile traccia che rimonta con qualche tornantino il ripido pendio erboso. Dopo poco questa tende a sparire e si procede a vista senza grossi problemi puntando verso la sommità del dosso soprastante, ossia la cima del Monte Grosso mt. 2007, in altri 15 min. dalla Colla Bassa e 3 ore 15 min. totali. Ora si scende seguendo una traccia che si mantiene più o meno sul filo di cresta e che conduce in breve ad una vicina elevazione, dalla quale si scende sul suo versante Nord portandosi quindi su crinale. Procedendo in falsopiano verso Est, si raggiunge rapidamente un’altra modesta elevazione di grossi massi e da questa si scende il pendio fino a raggiungere un’insellatura erbosa non molto distante dal Monte Berlino. Qui bisogna piegare a destra, seguendo qualche labile traccia e poi a vista (Sud-Est) verso il ripiano sottostante per poi sbucare su un sentiero che in breve volge a sinistra e conduce al Rifugio Savona mt. 1600, in 45 min. dal Monte Grosso e 4 ore totali (oppure, soprattutto in caso di scarsa visibilità, dall’insellatura si può procedere fino al Monte Berlino e da questo scendere direttamente su sterrata, evitando così l’insorgere di problemi d’orientamento). Si segue pertanto la sterrata che, in moderata discesa e riportante segnavia , entra in breve all’interno di una graziosa faggeta. Dopo poco, nel punto in cui tende a riprendere quota nei pressi di una casa, la si abbandona seguendo invece una traccia (senza alcuna indicazione) che piega a destra, in ripida discesa, giungendo nei pressi di alcuni ruderi per poi proseguire all’interno di un bosco fino ad un bivio. Qui si trascura l’evidente sentiero che procede dritto, e si svolta a sinistra in corrispondenza di un segnavia posto su di un albero. Tale sentiero conduce in breve, fra le fasce, nelle vicinanze di una casa con staccionata in legno. Si segue qui la traccia verso sinistra che scende a riallacciarsi al sentiero d’andata, nei pressi del bivio con fontana, in 25 min. dal Rifugio Savona. Ora come per l’andata fino a Valdinferno, in altri 30 min. circa e 4 ore 55 min. totali.

Galleria fotografica:

Grafici del percorso:

Commenti:

Il percorso sinceramente non mi ha entusiasmato particolarmente, ma il panorama che si ha dalla Colla Bassa e soprattutto dall’Antoroto, in giornate terse come questa, è davvero straordinario.

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